Data

13 dicembre 2019

Fino a poco tempo fa, parlare di cancro era un tabù, per chi ne era colpito era quasi uno stigma sociale e i sentimenti prevalenti erano la paura e la disperazione. Il malato si sentiva un paziente passivo, la cui umanità era inghiottita dalla mancanza di speranza. I progressi nella ricerca e nelle cure sempre più personalizzate hanno profondamente cambiato il decorso della malattia e la sua percezione, anche a livello di opinione pubblica. Le aspettative di vita hanno consentito ai pazienti di recuperare il rispetto per se stessi, tornando a guardarsi, e a essere guardati, non solamente come malati, ma come persone con un futuro di vita. Questi importanti risultati impongono un nuovo approccio nel comunicare i progressi scientifici e clinici ottenuti e l’importanza dei fondi raccolti con le campagne di sensibilizzazione a favore della ricerca e dell’adeguamento tecnologico delle strutture di cura.

Con questo obiettivo, gli studenti del corso Triennale in Graphic Design collaboreranno con la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro al restyling del notiziario Fondazione, il semestrale gratuito distribuito ai sostenitori della ricerca. I progetti di tesi di questo anno accademico saranno focalizzati sulla creazione di un nuovo layout grafico per le versioni cartacea e digitale dello strumento che racconta la straordinaria storia della ricerca sul cancro, il presente e il futuro della battaglia combattuta nei reparti e nei laboratori dell’Istituto di Candiolo. Per conoscere da vicino missione e obiettivi di Fondazione e Istituto, i giovani designer sono stati invitati a Candiolo, dove l’incontro con il Direttore Gianmarco Sala, il Direttore Scientifico Anna Sapino e i ricercatori ha permesso loro di scoprire la determinazione e la dedizione che animano i luoghi in cui ogni giorno si lotta contro il cancro.

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