
Scuola di Arti Visive
Viviamo in un mondo in cui le immagini e i suoni pervadono la nostra esistenza e sono il principale veicolo di messaggi, idee, valori e significati in ambiti e contesti molto diversi tra loro come le varie produzioni industriali, la moda, il design, la pubblicità ma anche la cultura, la politica e la società
Muoversi con professionalità e competenza in questo campo significa possedere una cultura eclettica e trasversale, basata su una conoscenza approfondita del contesto socio-culturale e delle nuove tecnologie che modificano continuamente il ruolo delle immagini e dei suoni nella comunicazione.
Mai come in questo momento storico la tecnologia - e il nostro rapporto con il mondo digitale - ha cambiato la società, definita da molti come phygital, dall’unione delle parole inglesi physical (fisico) e digital (digitale). Parole come Metaverso o Intelligenza Artificiale sono entrate nel lessico quotidiano anche senza conoscerne appieno il significato o le potenzialità.
L’esplosione dei servizi e dei prodotti digitali ha aumentato il ruolo delle interfacce che milioni di utenti utilizzano ogni giorno. Il metaverso e le tecnologie di realtà virtuale e aumentata hanno creato nuovi codici di intrattenimento immersivo che trovano un collegamento anche con l’arte, la musica o la moda.
Ambienti altamente interattivi e multisensoriali - nel mondo reale o virtuale - dove programmatori, produttori, modellatori, animatori, tecnici, tester, specialisti di marketing creano storie, personaggi, regole, obiettivi, livelli o sfide per innescare relazioni tra oggetti e utenti. Un lavoro multidisciplinare che spesso richiede ai partecipanti di padroneggiare diversi aspetti e discipline della creatività.
Lavorare oggi con la grafica, l’illustrazione, l’animazione, la fotografia, il cinema, il video, il suono o i nuovi media per la pubblicità è quindi molto impegnativo, perché ognuno di questi ambiti richiede la contaminazione con nuovi linguaggi visivi e infinite sperimentazioni.
La Scuola di Arti Visive di IED è il laboratorio creativo dove apprendere gli strumenti, i registri linguistici ed espressivi, le nuove tecnologie e i metodi necessari per sviluppare un progetto di comunicazione visiva. Non esistono infatti solo tecniche per migliorare la manualità o la capacità di utilizzare i software, ma esiste una metodologia per comprendere la coerenza tra forma e identità o la comunicazione di un segno che poi diventerà un simbolo.
Il costante aggiornamento delle tecnologie a disposizione degli studenti ne fa un laboratorio di ricerca in cui sperimentare e sviluppare la creatività sia in relazione ai contenuti sia in relazione ai linguaggi, un luogo dove formarsi e qualificarsi per entrare nel mercato del lavoro presente e futuro.