La “cuteness”, conosciuta come Kawaii in giapponese, va oltre la mera estetica; incarna significati più profondi come gentilezza, profondità emotiva e vulnerabilità.

In una società che fa perno sulla forza e sui risultati tangibili, che non lascia spazio alle imperfezioni, le emozioni vengono erroneamente viste come debolezze ed errori. Invece, è perfettamente accettabile esprimere apertamente le proprie emozioni.

Abbracciando questi concetti, il workshop STAY CUTE - Immaterial Club, ha allestito uno spazio fluido dove il potere della dolcezza viene esplorato e celebrato come un atto di ribellione, in un tempo sempre più privo di "cuteness". Il gruppo di studenti ha lavorato con disegni, ritratti selfie, adesivi, e promosso discussioni sulla fragilità. Insieme, il gruppo ha poi creato rappresentazioni sia digitali che analogiche, utilizzando parole, incantesimi ASCII e immagini.

Il lavoro è parte di IED Factory 2024, iniziativa IED Roma che ogni anno coinvolge gli studenti del secondo anno di tutti i dipartimenti in laboratori trasversali della durata di una settimana con curatori d’eccezione. STAY CUTE è stato coordinato dall’artista Mara Oscar Cassiani.