Frequenza e durata:
Il percorso di studi ha una durata di 2 settimane per un totale di 60 ore. Le lezioni si svolgono da lunedi a venerdi, part-time, sia mattina che pomeriggio.
Livello e requisiti:
Il corso è aperto a studenti diplomati, studenti universitari o professionisti provenienti da altri ambiti, che desiderano approfondire o approcciare la tradizione italiana del restauro dei beni culturali e apprenderne le nozioni e le tecniche fondamentali o sperimentarne di nuove.
Struttura e metodologia:
Il percorso, concepito come un tradizionale atelier di restauro, sarà esperienziale e caratterizzato da un approccio immediato al lavoro pratico in laboratorio dove, sotto la guida dei docenti, insieme ai tuoi compagni sperimenterai manualmente le tecniche base del restauro e della conservazione delle pitture su tela e su tavola, intervenendo su manufatti messi a disposizione dalla scuola. Le nozioni teoriche saranno affrontate durante lo svolgersi del lavoro pratico.
Sotto la guida dei nostri docenti, esperti del settore, acquisisci le competenze fondamentali per approcciare in modo corretto l’analisi delle opere, le principali tecniche di intervento legate alla tradizione italiana del restauro, gli strumenti e il linguaggio scientifico appropriato. Al termine dell’esperienza, caratterizzata come un atelier di restauro, avrai appreso le nozioni di base per poter progettare interventi basici di restauro e conservazione su opere e manufatti.
Piano di studi:
RESTAURO STRUTTURALE
Studio del dipinto (su tela e su tavola)
Il primo passo consiste nello studio approfondito del dipinto e la definizione delle sue problematiche, per poi poter stabilire l’intervento necessario al ripristino e alla futura conservazione. In questa fase vengono spiegate le tipologie e le cause più diffuse di degrado dei dipinti. Si passa quindi alla protezione cautelativa del film pittorico tramite velinatura, operazione indispensabile sia su dipinti su tela che su tavola.
Risanamento dei supporti
La fase successiva consiste nel risanamento dei supporti. La foderatura, lo streep lining, la sutura di tagli e abrasioni il consolidamento della ittura per quanto riguarda le pitture su tela tramite la tecnica del sottovuoto; per quanto riguarda le tavole il consolidamento e la bonifica da microrganismi e da insetti xilofagi della parte lignea e rimedi per eventuali problemi di adesione del film pittorico e della preparazione al supporto.
Pulitura
La fase di pulitura è accompagnata dall’acquisizione di nozioni elementari di chimica. Viene spiegato il criterio di scelta dei solventi ed il loro uso. Data la complessità delle operazioni di pulitura potrai agire su parti limitate del dipinto. Terminata la pulitura si procede con la stuccatura delle mancanze, a spatola per i dipinti su tela ed a pennello per quelli su tavola.
RESTAURO ESTETICO
Doratura
Cenni sulla doratura sia a guazzo che a missione. Il docente mostra, su tavolette precedentemente preparate, le varie fasi della doratura secondo il sistema rinascimentale italiano. In questa fase avrai modo di usare sia oro vero che oro falso.
Colore
Cenni sulla teoria dei colori. Esposizione dei colori utili al restauro e preparazione delle tavolozze.
Integrazione pittorica
Viene illustrato il metodo di ritocco pittorico a tempera con finiture con colori a vernice.
Verniciatura
Illustrazione delle vernici naturali e sintetiche e loro uso.