Anno accademico

2024-2025

Un racconto fotografico tra gesto, memoria e relazioni artigiane

Per la sua tesi in Fotografia, Elena Mancini ha costruito un progetto intimo e stratificato all’interno dell’officina GIOS Torino di Volpiano, ramo Made in Italy dello storico marchio di biciclette fondato nel 1948 da Tolmino Gios, ex ciclista professionista. La serie fotografica – articolata in tre capitoli visivi – prende forma come un libro e trasforma lo spazio produttivo in un racconto di gesti, legami e trasmissione.

Il lavoro, ispirato alla visione di Richard Sennett sull’artigianato come forma di vita, esplora il valore del gesto manuale in relazione al tempo, alla memoria e alla continuità familiare. L’inizio è fatto di attese e dettagli, seguito da un dialogo tra immagini d’archivio e presente, fino al gesto condiviso tra padre e figlio. Ogni scatto interroga il senso dell’eredità e restituisce valore all’imperfezione, alla lentezza e al sapere incarnato.

 

Il progetto di tesi in Fotografia esplora il potenziale narrativo dell’immagine come strumento per indagare relazioni, gesti e memorie familiari all’interno del contesto artigiano dell’officina GIOS Torino. Attraverso un linguaggio visivo articolato, le studentesse e gli studenti riflettono sulla fotografia come pratica che unisce documentazione e interpretazione, facendo emergere le storie custodite nei luoghi e nei gesti quotidiani.

Relatrice: Giulia Ticozzi
Correlatore: Antonio La Grotta