Data
12 Luglio 2023 - 12 Luglio 2023
Orario
19:00 - 20:30
Fruizione
In presenza
Una moda coraggiosa, che celebra l’indipendenza e il superamento dei cliché legati ad arti, generi ed epoche.
Idee che superano tendenze e movimenti, che celebrano la libertà espressiva, il recupero della sartorialità e l’indipendenza da canoni prestabiliti. È questo il fil rouge che unisce le creazioni delle studentesse e degli studenti dei corsi Triennali di Fashion Design e di Design del Gioiello IED Roma, che mercoledì 12 luglio, porteranno in passerella nella suggestiva cornice dei giardini della sede romana, abbracciati dall’acquedotto romano che ne disegna i confini.
Un lavoro corale, dal titolo “Me, myself and I”, con al centro l’indie fashion, che parte dallo studio e dal recupero del vintage per valicarlo tramite una rielaborazione personale. Lo spirito del fashion show di quest’anno unisce ai temi centrali della sartorialità e dell’indipendenza, anche l’introspezione dei giovani designer, che hanno il coraggio di esprimere i loro valori in libertà.
Una generazione che sta sviluppando nuovi modelli sociali, sempre più inclusivi. Tra i temi dei progetti spiccano la celebrazione del femminile, la lotta al femminicidio, il superamento dell’identità di genere. Temi che ambiscono a una rivoluzione sociale, attraverso contesti in cui la moda ha un ruolo cruciale e potenzialità altissime. Tra questi, il progetto L’Amore Superbaby, di Ban Zsofia Klara, un inno alla libera espressione della femminilità attraverso capi che mixano elementi di costume ottocentesco a texture e forme più contemporanee; L’autre moi, lavoro di Luca Di Giacomantonio, esplora le definizioni di identità di genere, per superarle; il progetto Vitruviana, di Maria Chiara Sorbino, che in riferimento alla celebre opera rinascimentale di Leonardo da Vinci, avvia un viaggio attraverso il concetto di perfezione e trasformazione di un corpo. Infine, la designer Giorgia Scuderi porta in passerella l’orgoglio delle Riot Girl, con il progetto Riot ZZZ, una collezione che attraverso silhouette anni ’90 dal sapore grunge/punk, mette in scena l’emancipazione femminile.
*Shooting tratto dal progetto di tesi Vitruviana
Fashion Designer: Maria Chiara Sorbino
Model: Carmen Balosin
Fotografa: Giulia Balletta
Mua: Ludovica Mariotti
Hairstylist: Elisabetta Di Ruscio
Stylist: Martina Bafile