Dal 26 giugno presso l'ex Teatro dell'Oriuolo, in collaborazione con WHY Festival
Data
19 giugno 2025
Dal 26 giugno presso l'ex Teatro dell'Oriuolo, in collaborazione con WHY Festival
WHY Festival, l’evento annuale dedicato alla comunicazione visiva, alla grafica e all’illustrazione, presenta dal 26 giugno la prima retrospettiva dedicata a Stefano Rovai, figura di riferimento nel panorama della grafica italiana contemporanea. Art director, illustratore e progettista visivo, Rovai ha firmato oltre 1300 manifesti nel corso della sua carriera, molti dei quali legati a temi politici, sociali e culturali di grande rilevanza.
La mostra ripercorre decenni di attività, mettendo in luce l’impegno civile e il linguaggio diretto e potente del manifesto come strumento di comunicazione pubblica. Alcuni dei lavori in esposizione sono stati oggetto di censura, a conferma della forza del messaggio visivo quando entra in contatto con lo spazio urbano e le sue dinamiche sociali.
Il manifesto, affisso per le strade, nelle piazze e nei luoghi di passaggio più frequentati, continua a rappresentare un mezzo espressivo immediato e coinvolgente, capace di attivare la coscienza collettiva e generare riflessione. Con questa retrospettiva, il WHY Festival rende omaggio a una figura chiave della comunicazione visiva italiana e invita il pubblico a interrogarsi sul ruolo sociale e politico del design grafico.
Nato nel 1958, Stefano Rovai è socio fondatore dello studio Graphiti – Progettazioni visive. Fino alla metà degli anni Ottanta il suo lavoro ha avuto un carattere spiccatamente sociale; si è poi indirizzato sempre più verso l’immagine coordinata, la grafica editoriale, la progettazione di allestimenti e di campagne di comunicazione. Fondatore insieme a Susanna Weber dello studio Rovai Weber Design , di cui è partner dal 2019 anche Niccolò Mazzoni. L’attività dello studio spazia su vari ambiti: dalla cultura (Fondazione Palazzo Strozzi e Museo Galileo a Firenze) all’editoria (Giunti Mostre Arte Musei, Alinari 24 Ore), all’industria della moda (Salvatore Ferragamo, Gucci, Ermanno Scervino), del vino (Tenuta dell’Ornellaia, Principe Corsini, Marchesi de’ Frescobaldi), alle istituzioni pubbliche (Comune di Firenze, Regione Toscana) e private (Ente Cassa di Risparmio di Firenze).
Dal 26 giugno
IED Firenze ex Teatro dell'Oriuolo
Via dell'Oriuolo 31, Firenze
ingresso libero dal lunedì al venerdì in orario 9-18