Esposizioni di successo: come aumentare il valore dei prodotti con l'illuminazione, l'armonia tra prodotto e contesto, la ripetizione, l'interazione dei sensi, l'enfasi visiva e uno stile unico.
Data
10 maggio 2016
Esposizioni di successo: come aumentare il valore dei prodotti con l'illuminazione, l'armonia tra prodotto e contesto, la ripetizione, l'interazione dei sensi, l'enfasi visiva e uno stile unico.
Ogni prodotto ha il proprio fascino. A volte però, l’appeal del prodotto può essere rovinato da una pessima esposizione dello stesso. Nel nostro viaggio attorno al Salone del Mobile 2016 abbiamo individuato alcuni punti essenziali per aumentare il valore dei prodotti.
Gioco di luci
Un elemento cruciale per una buona esposizione è l’illuminazione, soprattutto nel caso di prodotti trasparenti e traslucidi: accenderli e farli splendere per enfatizzare le qualità del prodotto stesso.
Gli spot sono gli apparecchi più utilizzati per focalizzare lo sguardo sull’oggetto. Un intervento interessante è quello di mescolare luce e colori creando un gioco di luci e ombre, capace di dare vita allo spazio.
Un ottimo esempio l’installazione di Sou Fujimoto per COS, dove l’equilibrato rapporto tra luce e fumo ha prodotto un etereo effetto luminoso.
Sfondo vs primo piano
L’armonia tra il prodotto e il contesto è molto importante, soprattutto quando lo spazio espositivo ha un forte impatto visivo. È quanto si è potuto vedere all’Università degli Studi di Milano, dove lo sfondo dell’antico edificio si poneva in contrasto con le contemporanee installazioni in primo piano. Il confronto va bene, ma è necessario trovare relazione o nelle proporzioni, o nei colori, o nei materiali. Attenzione a mischiare vecchio e nuovo!
Ripetere per impressionare
Semplice come dirlo, la ripetizione funziona molto bene nel creare impressioni forti e durature. Uno degli esempi più affascinanti è stata la mostra 50 manga chairs di Nendo nel Chiostro Minore di San Simpliciano: 50 sedie reinterpretate secondo l’iconografia manga poste su un grande palco bianco nel centro del chiostro. Una moltiplicazione che sembra una dichiarazione!
Interazione dei sensi
Le esposizioni dovrebbero essere una vera interazione tra prodotto e persona, portando il visitatore a ricoprire il ruolo di protagonista. In questo senso, l’esposizione dovrebbe invitare a usare tutti i sensi – vedere, ascoltare, sentire, odorare e gustare – per un’esperienza stimolante e capace di farsi ricordare.
L’enfasi appariscente
Le esposizioni dovrebbero rapire l’occhio e dare immediatamente un’impressione forte. Arper al Salone del Mobile è riuscita a rendersi visibile e a presentare i prodotti in modo potente: uno sfondo di sfumature di giallo su cui spiccavano le sedie bianche in grado di attirare l’attenzione dei passanti.
Unico nel suo genere
Ogni marchio ha il suo stile e lo usa per mostrare la propria personalità, il proprio carattere. Leclettico, uno studio di interior design con showroom in San Gregorio, ha proposto una serie di ambientazioni scenografiche e uniche tra il fiabesco e la citazione del passato: oggetti progettati ad hoc insieme a selezionati arredi di modernariato per generare ambienti informali e caldi.
Authors:
Natasja Handajuwana, IED Student
Sebastian Owczarek, IED Student
Shivang Malhotra, IED Student