Anno accademico

2023/2024

Quattro tablet, di fronte a una proiezione semicircolare, permettono agli spettatori di interagire usando il linguaggio di Code Glyphs.

Si crea così un'installazione interattiva e immersiva che esplora il legame tra essere umano e tecnologia, evidenziando l'uso inconsapevole di quest’ultima nonché il suo impatto sulla nostra vita quotidiana. Questa interazione diventa un contributo all'evoluzione dell'IA, trasformando gli spettatori in artisti inconsapevoli che influenzano l'opera finale con i loro input digitali. Il progetto è realizzato in collaborazione con il Bright Festival, manifestazione culturale che promuove la creatività digitale a livello internazionale. Il lavoro svolto dagli studenti ambisce a realizzare un’installazione immersiva integrata nel circuito del festival. 

Studentesse e studenti coinvolti nel progetto: Francesco Antonelli, Stefano Cecchini, Francesco De Piano, Alberto Cugini, Loredana Palombi, Giulia Pagliuso, Matteo Trivoli.