Data

14 settembre 2024

Edoardo Vedelago, Andrea Cella e Marco Servedio rappresentano IED al contest di Camera Nazionale della Moda Italiana dedicato ai talenti delle migliori scuole.

Si tiene a Palazzo Reale (Sala delle Cariatidi) martedì 17 settembre, ore 20, la sfilata con premiazione di Milano Moda Graduate 2024, iniziativa che promuove il talento dei migliori neolaureati in Fashion Design delle scuole di Moda italiane.

CATEGORIA "FASHION DESIGN"

Edoardo Vedelago concorre nella categoria principale con la collezione StOa, che si ispira all'antica corrente filosofica greca dello stoicismo e che vede la performance sportiva introdursi nelle regole canoniche legate al formale maschile. La precisione, il rigore e l’equilibrio, ispirati dalla razionalità stoica diventano dunque i pilastri su cui si basa la struttura di ogni abito presentato dal progetto, in cui massima importanza è data alla funzionalità, complessa e nascosta dalla precisione e dalla sobrietà del menswear classico. La versatilità e l’adattabilità si traducono in capi progettati per adattarsi a diverse situazioni senza perdere il proprio carattere distintivo. Partner per i materiali sono Reda 1865 e Imbotex.

CATEGORIA YKK

Per la categoria dedicata al main sponsor dell'evento rappresentano IED Andrea Cella e Marco Servedio, con due collezioni che vedono proprio gli accessori di chiusura giocare un ruolo fondamentale.

Cella presenta Round Around (nell'immagine principale, in un momento di backstage), collezione che si ispira al mondo del backpacking e degli sport di alta quota, ma si distacca dal classico abbigliamento da performance per creare una Performance Wear Couture. Ai materiali e ai metodi di confezionamento propri dell’abbigliamento tecnico si accostano infatti elementi decorativi che vengono ingegnerizzati. Partendo dall’immaginario anni ‘90 e 2000, capi chiave della collezione sono i round puffer, che indossati isolano e proteggono, ma che possono essere trasformati in comodi zaini, grazie alla costruzione modellistica tridimensionale; gli shell, pantaloni e giacche con sistemi di protezione waterproof e windproof studiati osservando formazioni e dinamiche naturali; le felpe con cappuccio (hoodies) reinterpretate sia da un lato tecnico sia di ricerca visiva; i pantaloni tecnici e le maglie termiche, con tagli progettati per adagiarsi in maniera confortevole alle linee del corpo. La selezione dei materiali comprende un’ampia gamma di tessuti a maglia circolare, tessuti tecnici con finissaggi e resine per aumentarne la performance e una gamma di tessuti membranati.

Servedio propone (dopo aver vinto a IED Avant Défilé 2024  il premio del fashion system) la collezione workwear 3k, ispirata al lavoro operaio e che nasce dalla definizione giapponese di questa categoria di lavoratori. Guardando all'alta necessità di dispositivi di sicurezza e di declinazioni che tengano conto della fisicità di ciascun lavoratore in termini di aderenza al corpo, mobilità, resistenza alle abrasioni e impermeabilità, 3K impiega tessuti tecnici (Majotech) dalle alte funzionalità performative, resistenti alle abrasioni e all’acqua, traspiranti e dunque adatti ad ogni stagione, doppiamente protettivi contro gli agenti atmosferici. Guardando all’innovazione e alla sostenibilità, grazie all’inserimento di batterie e pannelli fotovoltaici in punti strategici in grado di alimentare dei led, i capi autoproducono la luce necessaria, ricaricandosi di giorno e attivandosi durante la notte per garantire maggiore sicurezza e visibilità agli operai. Completano la struttura accessori (YKK) che garantiscono mobilità e versatilità, agganciandosi e sganciandosi all’occorrenza: zip coil spalmate waterproof con doppio cursore bidirezionale, oltre a zip vislon e invisibili.

 

 

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