Deflexor 2033: la bussola globale del design per affrontare le sfide future, scoprire macrotendenze e microtendenze che stanno plasmando il mondo, e trovare ispirazione per innovare e creare soluzioni di design avanzate.
Data
07 febbraio 2018
Deflexor 2033: la bussola globale del design per affrontare le sfide future, scoprire macrotendenze e microtendenze che stanno plasmando il mondo, e trovare ispirazione per innovare e creare soluzioni di design avanzate.
In uno scenario mutevole, in continua evoluzione, Alessandro Manetti ci presenta Deflexor 2033, una bussola che, sulla base delle micro e macrotendenze, disegna una mappa in grado di far fronte alle attuali sfide che il mondo in cui viviamo ci pone. Deflexor nasce per essere uno strumento indispensabile quando si tratta di articolare i progetti che daranno forma al domani, mediante il design thinking.
Deflexor 2033 è una mappa di macrotendenze del futuro sviluppata per gli scenari cui si applica il design. È il risultato della continua ricerca accademica che IED Barcelona ha portato avanti negli ultimi 10 anni, e si presenta come una bussola globale e dinamica. L’obiettivo di questo strumento è facilitare l’uso di insights di macrotendenze da parte delle istituzioni legate all’insegnamento del Design, al fine di guidare l’innovazione orientata dallo stesso design, mediante progetti accademici sviluppati dagli studenti durante i prossimi 15 anni.
Deflexor è composto da tre fattori di impulso di megatendenze, 12 macrotendenze e una costellazione di diversi esempi di microtendenze. I tre driver sono i fattori di trasformazione su scala globale che hanno rivestito un ruolo di rilievo nei grandi cambiamenti avvenuti in ogni periodo storico dell’umanità, sin dagli inizi della civilizzazione: la demografia, la tecnologia e la globalizzazione. Abbiamo definito le macrotendenze come cambiamenti, prolungati e su vasta scala, degli interessi o dello stile di vita degli utenti in ambito economico, culturale, umano, tecnologico o ambientale.
Deflexor è stato progettato partendo da sei coppie di cambiamenti globali interconnessi, che sfociano in uno scenario globale di applicazione del design.
La mappa di macrotendenze Deflexor è una bussola dinamica che può essere utilizzata anche come metodologia volta ad aiutare, incentivare e adottare l’uso dell’innovazione orientata dal Design in aziende e organizzazioni. È stata concepita per istituzioni legate all’insegnamento del design e in particolare, come è noto, per i progetti accademici realizzati durante i primi 15 anni di IED Barcelona. Per tale ragione, il nucleo della mappa contiene i sei dipartimenti di IED Barcelona: Fashion, Visual Communication, Management for Creative Industries, Design (spazi, trasporto e prodotto), master e corsi Tailor-Made.
Il settore della formazione in Design non potrà ignorare queste 12 macrotendenze nei prossimi corsi. E, a sua volta, deve essere in grado di contribuire all’offerta di soluzioni per i vari scenari, applicando le metodologie di innovazione e design thinking, esperienze formative ibride (che coniugano formazione e consulenza a privati e aziende) e interazioni transdisciplinari. La metodologia del design trova applicazione in questi scenari in più di una forma: il design può essere utilizzato come un semplice strumento estetico o funzionale, come strategia, come procedura olistica, come fattore dinamizzante del sistema, come agente di trasformazione di uno stile di vita o, semplicemente, come interfaccia comunicativa.
La mappa Deflexor può essere utilizzata anche da startup. Una nuova iniziativa imprenditoriale deve rappresentare un impegno verso il futuro che soddisfi le necessità e i desideri attuali del cliente, e che sia anche capace di anticiparli. L’innovazione orientata dal design e dalle macrotendenze può essere uno strumento rivolto con più efficacia a una comprensione sempre maggiore dell’intelligenza collettiva in insights di utenti futuri.
La mappa Deflexor presenta, infine, una costellazione di diverse microtendenze, che si dividono in tendenze tecnologiche, ambientali, sociali, di mercato, culturali e di comportamento umano. Gli esempi di microtendenze possono essere considerati opportunità di progresso o questioni da risolvere, grazie all’uso delle metodologie della formazione in design. Queste tendenze sono da considerarsi solo campioni in merito alla complessità della produzione della conoscenza del mondo in cui viviamo.
Autore: Alessandro Manetti
SEAT Mergo
SEAT Mergo, pensato come servizio di trasporto adattato alle necessità delle città del 2035. Si tratta di un veicolo individuale a uso condiviso che, attraverso le zone WiFi della città, raccoglie i big data e analizza le richieste degli utenti per condurli a destinazione. Contiene anche un sistema che permette di personalizzare il servizio offerto e stabilire una connessione emotiva diretta con l’utente.
WORDS
WORDS è un’installazione interattiva in cui le parole del pubblico prendono corpo in forme luminose, a seconda dell’intensità e della durata. Le voci delle varie persone vengono registrate nell’installazione, creando una composizione visiva unica. Il progetto è stato presentato al Festival Sónar di Barcellona (Sónar+D) 2017.