Un incontro di esperienze sensoriali: Davide Oldani dialoga con il designer - e alumnus - Attila Veress sulle inedite connessioni tra cibo e progettazione creativa.
Data
14 maggio 2025
Un incontro di esperienze sensoriali: Davide Oldani dialoga con il designer - e alumnus - Attila Veress sulle inedite connessioni tra cibo e progettazione creativa.
Nel contesto dell'innovazione e della ricerca estetica, cibo e progettazione creativa si incontrano in modo spesso inatteso, portando a nuove connessioni ed esperienze sensoriali. È su questa base che martedì 20 maggio IED Milano propone il talk Gusto Formale, un dialogo in cui lo chef Davide Oldani e il designer Attila Veress esplorano l’universo simbiotico tra il mondo del food e quello del progetto, portando esempi concreti di collaborazioni creative.
Chef di fama internazionale, per Oldani il design non è solo un tema estetico, ma una parte fondamentale dell'esperienza culinaria. Il suo approccio al cibo e alla cucina, che coniuga tradizione e innovazione, è alimentato dalla volontà di creare piatti che raccontano storie, coinvolgendo tutti i sensi e trasmettendo emozioni.
Designer, alumnus del Diploma Accademico di Primo Livello in Product Design e docente IED - ha dato vita nella sua carriera a progetti che sfidano i confini tra estetica e funzionalità, anche in collaborazione con lo stesso Davide Oldani: è il caso della lampada Bontà per Artemide, premiata con il Wallpaper* Design Award 2021, e la collezione di pentole Pirotech di PANBOO, un'innovazione unica per la sua capacità di adattarsi a tutte le fonti di calore. In queste creazioni, Verres unisce la sua passione per il design con l'amore per il cibo, cercando di creare oggetti che non solo rispondano a necessità pratiche, ma che arricchiscano l'esperienza gastronomica.
Il talk si concentrerà su come il cibo per il designer e il design per lo chef rappresentino non solo un mestiere, ma una forma di espressione personale, una passione che ha il potere di trasformare la vita quotidiana e la professione in un'esperienza unica.
La discussione esplorerà il valore delle connessioni tra questi due mondi apparentemente distanti, ma in realtà profondamente legati dal desiderio di migliorare la qualità della vita attraverso l'estetica, la funzionalità e la cultura del cibo.