Ancora un oro a IED Milano come miglior scuola creativa in Italia. Tre studentesse IED Roma si aggiudicano il Gran Prix per il miglior messaggio pubblicitario. Diversi altri premi agli studenti Master e Triennali.

Data

27 maggio 2019

Un Golden School Trophy per la miglior scuola e un Grand Prix: IED Comunicazione fa il pieno di premi a Salerno

È il più importante concorso nazionale di pubblicità a incoronare l’Istituto Europeo di Design, con un’incetta di premi per gli studenti delle due sedi di Milano e Roma.

Alla XVIII edizione di Spot School Award, la Scuola di Comunicazione IED Milano diretta da Elena Sacco si aggiudica per il secondo anno consecutivo il Golden School Trophy come migliore scuola creativa in Italia, oltre a diversi premi, tra cui il primo posto nella sezione “non convenzionale” per il progetto #nonlavartenelemani di Eleonora Gavazzi, Luca Occhinegro, Gianmarco Fanelli, Carola Ceriotti, Claudia Venturini, tutti iscritti al corso Triennale in Design della Comunicazione. Il progetto di guerrilla marketing realizzato per Caritas Italiana vuole far vivere ai suoi fruitori l'esperienza di essere i primi responsabili (e quindi promotori e carnefici) dei conflitti nel mondo.

Un oro e un Grand Prix vanno a un gruppo di studentesse del secondo anno del medesimo corso in  IED Roma: Eva Monaco, Ilaria Carnevali, Ginevra Olivieri sono state premiate dal Presidente della giuria Paolo Iabichino "per aver saputo usare un linguaggio creativo contemporaneo, inserendosi senza forzature in un comportamento naturale, per sensibilizzare i target su temi così importanti, all'interno del proprio habitat digitale". Il Gran Prix Comune di Salerno-RAI Pubblicità è stato assegnato per il miglior messaggio pubblicitario alla campagna digital realizzata - anche qui per Caritas Italiana - dalle tre studentesse iscritte alla Scuola di Comunicazione IED Roma, coordinata da Lorenzo Terragna e premiata per la terza voltaUn progetto ideato con la supervisione del docente Massimiliano Traschitti, art director di JWT, insieme alla copywriter Saatchi&Saatchi Martina Ricciardi, contro l'uso delle armi nel mondo, prendendo spunto dalla messa al bando su WhatsApp dell'emoji della pistola nel 2016.

Premiati anche gli studenti del Master IED Milano in Creative Direction (coordinato da Jack Blanga) sempre nella sezione “non convenzionale” con un secondo posto ex equo a Francesca Lollino, Valentina Trevisanello, Edoardo Serafini e Nicolò Danesi; gli studenti master sono stati premiati insieme ai colleghi del Triennale Filippo f. Lucchini, Luca Ricci, Carlotta Rubinato, Guglielmo Taveggia, Lorenzo Brazzini.

Il Triennale in Design della Comunicazione di Milano riserva ancora dei premiati nella sezione “Digital”, con un terzo posto a Eleonora Giavazzi, Luca Occhinegro, Gianmarco Fanelli, Carola Ceriotti, Claudia Venturini, e un ulteriore terzo posto nella sezione “non convenzionale” a Giulia Badaloni, Angela Lasko, Alice Garbin, Matteo Stucchi, Anna Paola Zanella. Una menzione speciale è stata infine assegnata durante la serata a Celeste Caiello, Marco Manni, Anna Minguzzi, Arianna Nobili, Francesco Saverio Gallista.

Spot School Award è il concorso internazionale di pubblicità organizzato dall'Associazione CreativisinascE di Salerno. Al contest possono partecipare gli studenti di comunicazione e pubblicità che frequentano corsi di advertising, tecnologie multimediali e audiovisive, graphic design, marketing e fotografia in scuole e università italiane o straniere.

Per conoscere tutti i premi vinti dagli Studenti di IED Milano, clicca qui! 

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