Piena collaborazione e sperimentazione in modalità full remote, malgrado il lockdown. E' su questi binari che è nata - proprio quando tutto sembrava "fermo" - una nuova opportunità di progettazione didattica per gli studenti del Master in Design - Innovation, Stragey and Product, scelti come fucina di idee strategiche da una eccellenza interamente italiana, INIM Electronics: una collaborazione fruttuosa conclusasi con l'estate, che ha portato (tra le altre cose) all'attivazione di una borsa di studio sul prossimo anno (la nuova edizione del Master è in partenza a gennaio 2021) e di uno stage curricolare.
L'azienda marchigiana leader nei prodotti e servizi antintrusione, home automation, rivelazione incendio e illuminazione di emergenza, si è rivolta al Master coordinato da Federico Ferretti e Dagmara Siemieniec per una progettazione volta a esplorare, concettualizzare e sviluppare un Design Language univoco e coerente per la prossima generazione di sistemi di allarme.
Dieci settimane di lavoro in cui gli 8 studenti attivi sul progetto (di cui 4 all’estero tra Egitto, India e Turchia) hanno lavorato interamente da remoto supportati da un costante confronto con lo staff INIM, coinvolto su scala internazionale per interviste, revisioni e feedback in corso d’opera. I risultati sono 3 output finali di consulenza strategica comprensivi di render e prototipi, realizzati grazie alla possibilità di rientrare parzialmente in laboratorio di modellistica con le prime riaperture delle sedi IED a fine primavera.
L'azienda ne ha scelti e acquisiti due e offerto all'autore di uno degli output, Simone Fasanaro, la possibilità di portarne avanti la ricerca e lo sviluppo con un posto in stage.