Ecco i vincitori: la nota conceria e IED insieme per promuovere il talento e la sostenibilità nella moda, con un design consapevole e materiali d’eccellenza, pelle in primis.
Data
28 maggio 2025
Ecco i vincitori: la nota conceria e IED insieme per promuovere il talento e la sostenibilità nella moda, con un design consapevole e materiali d’eccellenza, pelle in primis.
Il 27 maggio 2025 si è svolto presso la sede di Bonaudo a Cuggiono l’evento conclusivo del Fashion Design Contest “The Beauty of Sustainable Traditions. Leather: a luxury leader in circularity and durability meets the new generations”, nato dalla collaborazione tra l’azienda conciaria Bonaudo e l’Istituto Europeo di Design di Milano.
Otto giovani talenti provenienti dai corsi di Fashion Design e Shoes & Accessories Design di IED Milano hanno presentato capsule collection realizzate con pellami di alta qualità, espressione di una moda che coniuga sostenibilità, tracciabilità e innovazione. Le creazioni hanno saputo fondere sapientemente artigianalità e sperimentazione, raccontando una visione contemporanea del lusso responsabile e duraturo.
La capsule collection “Equilibrio Aureo” di Costanza Barbieri e Giulio Censori, si è distinta per l'innovativa fusione tra estetica e funzionalità, proponendo capi in pelle trasformabili e modulari che incarnano i valori di sostenibilità e artigianalità. Il progetto è stato premiato per la sua coerenza progettuale, visione creativa e capacità esecutiva. Grazie a questo riconoscimento, i due giovani designer avranno l'opportunità di esporre la loro collezione nello showroom di Bonaudo, ottenendo visibilità presso i principali brand del lusso e dello streetwear.
Il CEO di Bonaudo, Alessandro Iliprandi, ha sottolineato l’importanza della pelle come materiale naturale e bio-based, pilastro per un futuro della moda più consapevole, mentre Umberto Sannino, Head of Fashion School di IED Milano, ha evidenziato come il contest rappresenti un’opportunità unica per i giovani designer di nobilitare un materiale prezioso con un approccio etico e creativo.
Le collezioni finaliste hanno esplorato temi e linguaggi molto diversi tra loro, spaziando dall’intensità della vita e le sue contraddizioni emotive, alla riscoperta della vulnerabilità come forza autentica; dall’omaggio alle tradizioni culturali e artigianali, con riferimenti identitari profondi, a riflessioni sul superamento di stereotipi sociali e identitari. Altre collezioni hanno indagato la memoria collettiva e l’inclusione multiculturale, proponendo capi trasformabili e modulari che invitano a una moda consapevole, personale e sostenibile. Questa varietà di visioni e approcci testimonia la ricchezza creativa e la capacità dei giovani designer di interpretare con originalità e responsabilità il valore della pelle come materiale d’eccellenza e simbolo di sostenibilità.
Con questa iniziativa, Bonaudo e IED confermano il proprio impegno nel sostenere le nuove generazioni di creativi e nel promuovere una cultura del design che valorizzi la bellezza autentica della pelle, rispettando al contempo l’ambiente e la sostenibilità.