Il corso in Design degli Interni 1, offre ai partecipanti l'opportunità di approfondire la parte degli strumenti tecnologico-sensoriali, con un focus particolare sul colore e sulla sua capacità di influenzare le persone.
Data
31 luglio 2023
Il corso in Design degli Interni 1, offre ai partecipanti l'opportunità di approfondire la parte degli strumenti tecnologico-sensoriali, con un focus particolare sul colore e sulla sua capacità di influenzare le persone.
Abbiamo avuto il piacere di intervistare la docente Olga Salvoni, esperta CMF Designer, per esplorare cosa viene approfondito nel modulo.
In che modo il colore influisce sulle emozioni, lo stato d’animo e il comportamento?
Il colore, con la sua capacità di evocare emozioni e sentimenti unici, esercita un'influenza profonda sulle nostre scelte e sulla nostra percezione del mondo circostante. Attraverso una vasta gamma di tonalità e sfumature, il colore è in grado di attirare o respingere, creando un impatto significativo sul nostro benessere e sulla nostra esperienza quotidiana.
Il colore è un elemento intrinseco della nostra esperienza di vita, che ci affascina, ci emoziona e ci condiziona quotidianamente. Le sue caratteristiche emotive, culturali e simboliche esercitano un'influenza così pervasiva che spesso modella le nostre scelte e plasma la nostra percezione del mondo circostante.
Nella progettazione degli ambienti, la scelta di determinate tinte riveste un ruolo fondamentale, andando ben oltre la semplice estetica: ha la capacità di influenzare profondamente la nostra percezione visiva e di plasmare il modo in cui viviamo e interagiamo negli spazi che ci circondano.
Qual è stata l’evoluzione cromatica nel corso della storia?
Il colore è un riflesso dei cambiamenti sociali e delle tendenze che attraversano la Storia, dalle grandi rivoluzioni storiche e tecnologiche, alle nuove correnti artistiche e di Design. Per cogliere i nuovi trend, cromatici e materiali, è fondamentale conoscere la loro storia.
Negli anni '50, l'inizio dell'Era della produzione di massa e della cultura consumistica moderna, ha segnato una trasformazione radicale della gamma cromatica e ha portato alla scoperta di nuovi materiali. Le tinte pastello, come il turchese e il rosa chiaro, hanno trovato ampio utilizzo nel design, trasmettendo allegria e vivacità (Think Pink). Nel mondo del cinema, si sono manifestati nuovi colori come il delicato lavanda, il seducente acquamarina e le sfumature tenui e fresche di giallo e albicocca.
Negli anni '70, le condizioni economiche e sociali hanno portato a una predilezione per tonalità naturali, come il verde avocado, l'oro e l'arancione che hanno invaso le case. Inoltre, l'avventura spaziale ha influenzato gli schemi cromatici, dando spazio a una palette acromatica con predominanza del bianco e del nero, arricchita da superfici specchianti.
Oggi, il Designer rilegge il passato, reinterpretando gli stili e creando scenari cromatici e materici moderni. La fusione di elementi retrò con soluzioni innovative consente di creare ambienti unici, che rispecchiano le esigenze e i gusti contemporanei, mantenendo un legame con la ricca storia del colore e del design.
Negli ultimi anni sono stati i nuovi materiali a rivoluzionare il mondo del design e a influenzare le tinte e gli schemi applicativi. Questa evoluzione è stata guidata dalla ricerca di soluzioni sostenibili e dall'impulso di ridurre l'impatto ambientale: i bio-materiali, sviluppati da fonti organiche e sostenibili, hanno aperto la strada a nuove possibilità cromatiche. Questi materiali innovativi, spesso ottenuti da scarti e rifiuti, sono biodegradabili e contribuiscono a ridurre l'impatto negativo sull'ambiente. Il loro colore è generalmente derivato direttamente dalla materia prima utilizzata per la produzione, conferendo loro una caratteristica unica e naturale.
Durante il corso, viene approfondito anche il CMF (Colori, Materiali e Finiture), che lavora sull'identità cromatica, tattile e decorativa dei prodotti e degli ambienti. Questo aspetto gioca un ruolo fondamentale nella progettazione degli interni, poiché contribuisce a definire l'atmosfera, lo stile e l'esperienza sensoriale complessiva. Ma come viene affrontato specificamente il CMF nel corso?
Che si tratti di un marchio o di un prodotto, la capacità di espressione è fondamentale. I colori, i materiali e le finiture (CMF) diventano il linguaggio attraverso il quale si comunicano emozioni, stili e identità. Il ruolo del CMF Designer è quello di selezionare attentamente e combinare questi elementi per valorizzare e distinguere un prodotto o uno spazio tra gli altri.
Il corso approfondisce il ruolo del CMF Designer e le sue diverse responsabilità nel contesto dell'architettura, del design di prodotti e delle collezioni. I corsisti avranno l'opportunità di esplorare i processi di ricerca dei materiali, l'analisi dei trend e la creazione di progetti che incorporano la scelta strategica dei colori, dei materiali e delle finiture. Attraverso questo percorso, i partecipanti acquisiranno quindi anche una conoscenza approfondita di questa nuova professione, comprenderanno gli aspetti principali legati al CMF e scopriranno i molteplici campi di applicazione in cui possono mettere in pratica le proprie competenze.
Scopri tutto il programma del corso di Formazione Continua di IED Milano in Design degli Interni 1.