Data

14 ottobre 2022

La Milano Fashion Week è da poco terminata e abbiamo intervistato Stefania Nardelli, Fashion Product & Merchandising Consultant e Coordinatrice del Corso di Formazione Continua in Fashion Product and Merchandising Manager di IED Milano.

Durante questa edizione del fashion show ha ricoperto il ruolo di Sales & Brand Manager, accogliendo clienti provenienti da tutto il mondo per mostrare le novità e le collezioni per la stagione spring/summer 2023.

Le abbiamo così chiesto di raccontare se, durante gli eventi a cui ha partecipato, ha riscontrato dei punti di forza oppure delle criticità che invece possono essere fronteggiate apprendendo determinate competenze e approfondendo la visione del mercato del sistema moda e dei suoi effetti. 

Dopo le numerose sfilate a cui hai partecipato, pensi che oggi stia cambiando il mondo della moda e degli eventi fashion?
Nelle sfilate i designer presentano una parte di loro, esternalizzano la loro persona e la riversano nella collezione. Nel periodo in cui viviamo, c’è più che mai la necessità e il bisogno di trovare la modalità più idonea e coinvolgente di comunicare il contenuto di una collezione. Bisogna saper parlare una lingua che deve essere compresa in tutto il mondo e avere qualcosa da dire che possa emergere in un mare già pieno di proposte, e non tutti sono in grado di farlo. 

Come si può cercare di risaltare in questo mercato? Seguire un corso verticale e specializzato potrebbe essere utile?
Dietro una singola sfilata ci sono numerosi studi non solo tecnici, ma anche di analisi di merchandising: bisogna capire dove ci si vuole posizionare, come ci si vede e come invece ti vedono i competitor, in quale mercato ci si vuole inserire e il target di riferimento. 
Il consumatore di oggi è più attento e ha bisogno di essere stimolato con qualcosa di nuovo: quindi queste sono tutte valutazioni che quando si progetta e si produce una collezione devono essere fatte. 

In IED Milano, con il corso in Fashion Product and Merchandising Manager, non solo si apprende ad analizzare, a ragionare e a comprendere un certo “linguaggio” per poter creare una collezione, ma se ne creano anche di nuovi, composti di segni originali.
Durante il percorso verrà mostrato come il contenuto dovrà essere poi espresso e raccontato attraverso una miriade di canali in continua evoluzione, dove ogni touch-point comunica con il suo precedente e il suo successivo in una catena fortemente correlata e connessa, che parte dall'ideazione, per poi proseguire con la creazione, la presentazione e la comunicazione finale.

Scopri qui il corso in Fashion Product and Merchandising Manager!

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