Data

31 gennaio 2023

È frutto di un progetto speciale condotto con un gruppo di creativi IED Milano il nuovo sound logo del marchio, che traduce in linguaggio sonoro il segno grafico di A|X: immediato, essenziale, suggestivo.

Parte la nuova campagna pubblicitaria primavera/estate di A|X Armani Exchange, scandita dal claim WE BEAT AS ONE e dal primo sound logo del marchio, sviluppato in collaborazione con IED come frutto di un progetto speciale che ha coinvolto i corsi di Sound Design e Graphic Design.

Il beat che caratterizza la campagna, in un ritmo che è impulso emotivo, diventa dunque anche suono identificativo attraverso il logo sonoro creato da Simona Argurio (studentessa) e Riccardo Paparella (Alumnus), e animato da Chiara Gucciardi (studentessa) ed Enrico Clementi (Alumnus). I giovani creativi sono stati guidati dai docenti Painé Cuadrelli per la parte di Sound Design e Alessandro Lucchini per quella Grafica.

“Il gruppo di lavoro di Sound Design, in sinergia con i colleghi di Grafica, è entrato sin dal primo momento nello spirito del progetto. I molti input ricevuti da A|X Armani Exchange sono stati trasformati in una serie di idee sonore complesse e creative. Nelle fasi finali il sound logo ha preso la forma compatta che possiamo ascoltare. Sono molto fiero dell’attitudine e della freschezza di Simona e Riccardo, che hanno realizzato un ottimo progetto sonoro" commenta Painé Cuadrelli, coordinatore del Corso. 

"Per l'elaborazione dell'animazione - racconta Alessandro Lucchini - gli studenti sono partiti da una serie di stimoli ricevuti direttamente da A|X Armani Exchange (come la storia del marchio, l'idea che il brand ha di se stesso, le campagne passate) e dalle impressioni raccolte durante una visita nello store di Milano, San Babila. Il lavoro di semplificazione e 'distillazione' di tutte queste suggestioni ha portato poi a una serie di proposte grafiche abbastanza diverse tra loro.

La proposta effettivamente selezionata da A|X Armani Exchange nasceva soprattutto dall'osservazione di alcuni dettagli dello store, in particolare l'illuminazione di alcune zone: ciò ha dato un'impressione che si è poi rifinita e modificata alla luce degli altri concetti da comunicare.

Il risultato sembra molto efficace, minimale nell'animazione e ben integrato col suono, facile da adattare alle varianti stilistiche e cromatiche del logo, proprio in linea con le richieste della committenza”.

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