Intervista a Laura Peviani, docente del corso di Formazione Continua in CLO3D – Fashion Design Software

Data

13 ottobre 2023

3d Apparel Designer, 3d Specialist, 3d Jewelry Designer e docente del corso di Formazione Continua in “CLO3D – Fashion Design Software” di IED Milano.

Laura Peviani è una 3D Fashion Designer. Nel suo curriculum sono presenti aziende come Milor e Colmar, dove si è occupata del processo di progettazione e digitalizzazione del prodotto. In qualità di 3D Fashion Designer reputa necessario l’incontro tra Fashion e Tecnologia digitale, in modo da supportare le aziende nella gestione dei processi produttivi e decisionali e dando loro un vantaggio competitivo.

CLO 3D è un software che permette alle aziende del Fashion di rivoluzionare il processo di sviluppo del prodotto, permettendo loro di progettare capi e accessori in 3d, riducendo tempi e costi di prototipazione.

In questa breve intervista, Laura ci racconta cosa significa frequentare il corso di CLO3D- Fashion Design Software presso IED Milano.

Per quale figura professionale è ideato e a chi si rivolge il corso CLO3D – Fashion Design Software?

Il corso CLO3D – Fashion Design Software si rivolge a esperti o aspiranti professionisti del settore moda, interessati ad acquisire nuove competenze nella progettazione virtuale.

CLO 3D supporta il lavoro di Stilisti, Fashion Designer e Modellisti nella progettazione e nella presentazione dei loro lavori.

Quali metodi o strategie di insegnamento ritieni efficaci per aiutare gli studenti a comprendere le complessità del 3D Fashion Design progettato con il software CLO 3D?

L’approccio didattico si basa sul “learning by doing”: attraverso lezioni interattive, demo pratiche e progetti guidati, gli studenti e le studentesse si esercitano nell’utilizzo del software.

Inoltre, un feedback continuo in merito agli elaborati prodotti durante il corso, garantirà loro di migliorare e affinare i progetti.

Qual è il valore aggiunto del frequentare un corso di specializzazione nell’utilizzo di Clo 3D per una persona che lavora nel settore del Fashion?

C’è innanzitutto un vantaggio competitivo, in quanto si tratta di una competenza sempre più ricercata, che strizza l’occhio a un futuro che diventa sempre più virtuale e tecnologico. Si tratta, appunto, di un settore in cui le maggiori aziende di moda di oggi stanno investendo.

Le tecnologie virtuali permettono di ridurre i tempi di sviluppo del prodotto. Visualizzare il capo in 3D durante la fase di progettazione permette di prendere decisioni veloci sul suo processo produttivo.