Data

03 maggio 2021

L’importante concorso mondiale di creatività e advertising premia la campagna che punta a superare, con naturalezza, i tabù legati alla sessualità in condizioni di disabilità.

La “disabilità” si trasforma ed evidenzia “altre abilità”, che non precludono certe dimensioni: I can’t stand up but I can be on the top. I can’t see but I can make you see the stars. I can’t drive but I can ride.

È il focus della campagna #ihavethisability, realizzata su brief del brand Durex e vincitrice di  un secondo posto (argento) ai prestigiosi Clio Awards di New York, dopo aver già vinto lo scorso anno un argento anche ai D&AD New Blod Awards.  Ne sono autori Giulia Teruzzi e Joshua Mancini, diplomati IED Milano a luglio 2020 in Design della Comunicazione - Specializzazione in Art Direction, che hanno puntato a un nuovo racconto della sessualità in condizioni di disabilità declinato su affissioni e comunicazione video.

La campagna creativa integrata punta in modo chiaro a un intento ben preciso: ridurre il “gap” tra disabilità e sessualità con una comunicazione che “normalizzi” il tabù e mostri come, nella misura in cui è sicuro, il sesso sia “bellissimo in tutte le sue forme”. Anche quando sembra essere escluso dalla vita degli individui a causa di una non abilità fisica.

#ihavethisability si declina dunque in una serie di messaggi che danno voce a persone disabili, per mettere in luce come in realtà sviluppino “abilità altre” per compensare quelle mancanti, da sfruttare anche a letto: una persona non vedente, ad esempio, può sviluppare un senso del tatto estremamente forte.

A seguire gli Alumni autori nella progettazione sono stati i docenti Matteo Grandese e Alessandro Candito, con il supporto dell’educational specialist Marianna Moller.

L’argento ai Clio Awards è l’ultimo di una lunga serie di riconoscimenti a livello nazionale e internazionale raccolti negli ultimi due anni dall’area Comunicazione IED Milano, tra cui il premio di miglior Scuola creativa d’Italia.

Per conoscere tutti i premi vinti dagli Studenti di IED Milano, clicca qui! 

Potrebbe interessarti anche: