Data

16 maggio 2023

Sette nuove opportunità di riciclo e di economia circolare per la città di Roma e i suoi abitanti.

Le hanno proposte gli studenti del Corso triennale di Product Design, che guidati dalla coordinatrice Marika Aakesson, hanno elaborato sette idee innovative per coinvolgere la cittadinanza verso la raccolta differenziata e una minore produzione di rifiuti. I progetti, sviluppati per l’Assessorato all'Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti del Comune di Roma, hanno come obiettivo primario la promozione dell’economia circolare e il recupero di oggetti di diverso tipo, molti dei quali altrimenti destinati alla discarica.

Martedì 16 maggio i lavori sono stati presentati all’interno di una mostra allestita nella sede romana di Via Casilina, alla presenza di Sabrina Alfonsi, Assessora all'agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti del Comune di Roma.

Dalla filiera per la raccolta dei rifiuti tessili alla raccolta delle pile esauste, dall’educazione del cittadino sull’economia circolare all’arredo urbano per invogliare i fumatori al corretto smaltimento dei mozziconi: tutte le soluzioni in mostra non si limitano al solo recupero di un rifiuto, ma includono spunti per modelli di formazione e informazione, volti ad aumentare il coinvolgimento sociale e creativo di tutti i cittadini, per incoraggiare lo sviluppo sostenibile, tutelare il bene comune e generare un impatto positivo negli utilizzatori finali.

Gkints, per esempio, è un prototipo per la raccolta di vestiti, ceramiche e libri che, prendendo ispirazione dall’arte giapponese Kintsugi, intende destinarli alle attività di artigianato previste negli Istituti Penitenziari per concedere a questi oggetti una seconda vita; Piantala è un’isola ecologica interattiva che racconta ai più piccoli la struttura dell’economia circolare e premia l’utente con un’esperienza sostenibile progettata insieme agli studenti del corso triennale di Media Design; Pily è l’idea per un servizio di raccolta delle pile esauste con postazioni posizionate sui pali delle fermate degli autobus a una breve distanza gli uni dagli altri; Recycle è un sistema per la raccolta dei rifiuti organici di prossimità immaginato lungo il GRAB che utilizza cargobikes per portare i rifiuti da ristoranti, mercati e parchi urbani ai centri Greenhouse e trasformarli in compost;  Trashy è l’assistente al riciclo che con l’ausilio dell’Intelligenza Artificiale e un lettore di codice a barre è in grado di suggerire agli utenti il corretto conferimento del rifiuto, direttamente nelle loro cucine; Wasteful è un sistema di bidoni intuitivo per facilitare lo smaltimento dei rifiuti comuni, che usa grafiche e design per minimizzare l’errore nella differenziata; infine, Tipi è un’isola che utilizza il design urbano per stimolare l’utente a non disperdere i mozziconi di sigaretta, tra i rifiuti più presenti nei suoli e nei mari.

L’iniziativa rientra nel calendario delle celebrazioni legate al cinquantesimo anniversario di IED Roma, che per l’occasione ha scelto di dedicare l’anno accademico al servizio della città e della sua comunità. 

Potrebbe interessarti anche: