In IED guardiamo la realtà attraverso la lente del design per capirne e studiarne i cambiamenti.
Il mondo in cui viviamo è sempre più interconnesso, le risorse sempre più limitate e molti luoghi sono il palcoscenico di crescenti ingiustizie eco-sociali. In questo scenario, può il design contribuire ad un futuro più equo e inclusivo?
Consideriamo il design come una piattaforma trasformativa capace di provocare cambiamenti significativi e di rispondere alle mutevoli esigenze della società e dell’ambiente. L'obiettivo comune è di formulare nuove domande progettuali anticipando le sfide future e di individuare settori emergenti.
Partendo da queste riflessioni, abbiamo deciso di ampliare la nostra offerta formativa con 10 nuovi corsi di Laurea Magistrale (DASL)* progettati nella più ampia visione di DesignXCommons, ovvero la progettazione applicata alla rigenerazione, all’integrazione e alla condivisione dei beni comuni.
DesignXCommons - Progettare per i beni comuni
Angela Rui, curatrice e ricercatrice di design, Head of MA Programs presso IED Milano, introduce DesignXCommons.
I beni comuni sono definiti come l’insieme delle risorse, materiali e immateriali, con cui si relazionano più comunità di persone e che possono quindi essere considerate patrimonio collettivo dell’umanità.
Esempi di beni comuni sono la terra, l’acqua, le foreste e persino l’atmosfera, il clima, la biodiversità, ma anche la conoscenza, i brevetti, i saperi locali, internet, il sistema dei trasporti, la sanità, la sicurezza alimentare e sociale. Come riconoscere, gestire, condividere, distribuire le risorse comuni è un atto progettuale chiamato Commoning: una relazione dinamica tra la cosa e la comunità che se ne prende cura, un processo che trasforma costantemente tutte le parti coinvolte nel legame e che consiste nel progetto della relazione stessa.
DesignXCommons - Ambiente didattico
Che tipo di esperienza di apprendimento e pratiche progettuali prevede DesignXCommons?
DesignXCommons - Applicazioni e Partner di progetto
Che tipo di applicazioni si sviluppano e quali interazioni si instaurano con gli interlocutori coinvolti in DesignXCommons?
DesignXCommons - Orizzonti futuri
Come guardare al futuro attraverso la lente di DesignXCommons?
I corsi
Inserire alla base di questi corsi la prospettiva dei commons significa constatare quanto il design abbia sempre avuto e continui ad avere un ruolo sociale nel rendere accessibile a tutti/e un futuro più equo - sia questo legato ai temi di diversità, comunità o disponibilità delle risorse e dei servizi.
*Il Diploma Accademico di Secondo Livello (DASL) ha il medesimo valore legale di una Laurea magistrale. I corsi sono in attesa di autorizzazione da parte del MUR - Ministero dell’Università e della Ricerca - per l'a.a. 2024/25.
Highlights
Notizie, eventi e contenuti di approfondimento legati a DesignXCommons
DesignX Commons è il focus progettuale delle Lauree Magistrali IED
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Un campeggio urbano ospiterà gratuitamente gli studenti di Design under 30 in arrivo in città per il Salone del Mobile dal 15 al 21 aprile.
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