Data
16 aprile 2020
In questo periodo di straordinaria emergenza che sta cambiando la nostra percezione del mondo e che ha modificato spazi e attività della nostra quotidianità, anche la moda si sta interrogando sulle profonde trasformazioni che l’intero comparto potrebbe subire nel prossimo futuro. Un’analisi che questo specifico settore stava compiendo già prima della crisi sanitaria, in considerazione della sempre più crescente necessità di indirizzarsi verso una moda sostenibile che salvaguardi l’ambiente e il territorio.
Vogue Italia, nell’ultima edizione di aprile, ha chiesto ai giovani studenti delle principali scuole di moda di disegnare un abito che tenesse conto dei cambiamenti in atto e che rivolgesse lo sguardo ad un futuro non troppo lontano.
Alessia Sasso, studentessa al terzo anno di Fashion Textile Design in Accademia Galli, ha accettato la sfida presentando Change is Now, uno dei progetti scelti e pubblicati da Vogue. Il disegno è rappresentato da una donna bloccata e imbavagliata dalle buste di plastica che la avvolgono, in una condizione molto simile a quella che molti animali vivono oggi sul nostro pianeta. Il messaggio, messo in evidenza già dal titolo dell’opera, è quello che il tema della salvaguardia della terra sia sempre più centrale per la moda del futuro, ma anche per quella del presente.