Un team di studenti e studentesse della Scuola di Comunicazione di IED Milano sono stati premiati a New York con i progetti “The Jolly Jelly” e “Vaselens”. IED è stata la sola scuola ad essere premiata.
Data
13 maggio 2025
Un team di studenti e studentesse della Scuola di Comunicazione di IED Milano sono stati premiati a New York con i progetti “The Jolly Jelly” e “Vaselens”. IED è stata la sola scuola ad essere premiata.
Young Ones Student Awards, contest creativo di The One Club for Creativity, mira a individuare i migliori giovani talenti creativi di tutto il mondo in diverse discipline creative. Per l'occasione, l'organizzazione ha sfidato gli studenti e studentesse di Design della Comunicazione di IED Milano nella creazione di una strategia per il brand Vaseline.
IED Milano è stata l’unica scuola italiana ad essere premiata. Il concept verteva sul pensare a come arrivare con semplicità ad una generazione tecnologica ed esigente: la Gen Z.
In particolare, sono stati assegnati ben tre premi, un oro per il progetto Vaselens, un bronzo e un argento per Jolly jelly e altri cinque merit.
Vaselens è un progetto realizzato dagli studenti e studentesse Alberto De Maria, Lorenzo D’Ercole, Aurora Fabbri, Federico Galletti, Gaia Ghidoni, Francesca Guglielmo, Annamaria Ciuffreda, che mira a trasformare Vaseline da un prodotto sottovalutato a un'icona della cultura dei life-hack. Tenendo in considerazione che questa generazione esplori il mondo tramite la tecnologia si è pensato di utilizzare Google Lens per rivelare gli infiniti usi di Vaseline nella vita quotidiana: quando gli utenti scansionano oggetti tramite l'app, Vaseline appare come prima soluzione, suggerendo un utilizzo creativo per ciascun oggetto.
The Jolly Jelly è, invece, un progetto realizzato dagli studenti e studentesse Alessandro Ciavarelli Macozzi, Paolo Lancellotti, Sara Longoni, Arianna Mallone, Roberto Schettino, Federico Testa, Antonio Zampaglione. Una campagna che racconta i 101 usi di Vaseline attraverso 101 brand, 101 packaging e 101 campagne pubblicitarie. Ogni prodotto è in realtà un travestimento, ogni spot una messinscena: dietro tutto, sempre e solo Vaseline, per dimostrare che il prodotto più utile è quello già esistente.